Ulteriori chiarimenti

abbiamo ricevuto diverse segnalazioni relative alle problematiche di acquisto di nutrimento ed attrezzature apistiche per gli apicoltori che non sono in possesso di P.IVA. A tale proposito il Consorzio si è attivato inviando precisa richiesta di chiarimenti in merito al Prefetto di Udine per richiedere la concessione di una deroga per la vendita di tali prodotti, indispensabili per l’attività apistica, a tutti gli apicoltori, siano essi hobbisti che professionisti, che potete consultare al link seguente e sul sito del Consorzio. Ci auguriamo di ricevere quanto prima una risposta ai nostri quesiti e provvederemo ad informarvi tempestivamente in merito.

Abbiamo anche avuto chiarimenti in merito alla vendita di miele da parte degli apicoltori:
–    un produttore primario può vendere il proprio prodotto in campo o presso il domicilio. E’ prevista la vendita al commerciante che dovrà in questo caso emettere autofattura;
–    un produttore primario con iscrizione alla CCIAA può vendere ai suoi clienti emettendo regolare fattura. Può effettuare la consegna a domicilio adottando tutte le misure di protezione previste.
– ovviamente un allevatore hobbista che produce per autoconsumo non può vendere il miele prodotto ne in campo,ne a casa, ne nei mercati ne tantomeno consegnare il prodtto.
Tutto ciò ricordando di limitare al massimo gli spostamenti e l’importanza di RESTARE A CASA per uscire il prima possibile da questa difficile e limitante condizione.

Consorzio Apicoltori Udine – il Consiglio Direttivo