La Commissione Europea ha modificato il regolamento “de minimis” per il settore agricolo.

Il Regolamento rivisto entrerà in vigore tre giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale UE e si applicherà fino al 31/12/2032.

In base all’attuale Regolamento agricolo “de minimis”, gli Stati membri possono concedere sostegno al settore agricolo fino a 20.000 Euro per beneficiario (25.000 Euro se lo Stato membro dispone di un Registro centrale per registrare gli aiuti di questo tipo) per un periodo di tre anni fiscali.

Con l’emendamento approvato viene RADDOPPIATO il massimale “de minimis” per azienda in tre anni da 25.000 a 50.000 Euro.

Vengono inoltre: adeguati i “tetti nazionali” (importo nazionale massimo per questo sostegno) che passa dal 1,5 al 2% della produzione agricola nazionale, viene eliminato il “tetto settoriale”, che impediva agli Stati membri di concedere aiuti “de minimis” superiori al 50% del tetto nazionale allo stesso settore. Viene introdotto un Registro centrale obbligatorio degli aiuti “de minimis” a livello nazionale o europeo che ridurrà gli oneri amministrativi per gli operatori del settore.